Questa mattina, Laura Di Napoli (Comitato nazionale Radicali Italiani, candidata alle elezioni comunali di Cagliari nella lista “Cagliari città d’Europa”) ha depositato presso il tribunale civile di Cagliari un ricorso (cosiddetta “azione popolare”) per fare decadere dalla carica di consigliere regionale l’attuale presidente della Sardegna, Christian Solinas, che si trova in una evidente situazione di incompatibilità, poiché riveste ancora la carica di Senatore, addirittura di vice-presidente del gruppo parlamentare “Lega-Salvini premier-Partito sardo d’azione”.
Il senatore Solinas è stato proclamato consigliere regionale e presidente della Regione Autonoma della Sardegna il 20 marzo 2019, per cui avrebbe dovuto dimettersi da una delle due cariche entro il 30 marzo 2019, ai sensi dell’art. 6 della legge n. 154/1981 (“la cessazione dalle funzioni deve avere luogo entro dieci giorni dalla data in cui è venuta a concretizzarsi la causa di incompatibilità”).
Dichiarazione di Silvja Manzi (segretaria di Radicali Italiani):
«L’esperienza maturata dai radicali – in particolare da Giulio Manfredi, radicale piemontese, della Giunta di segreteria di Radicali italiani – in tema di “azioni popolari” è stata messa a disposizione dei radicali sardi e di Laura Di Napoli che, come si dice, ci ha messo la faccia e la firma.
Spero saranno tanti i cittadini di Cagliari che domenica sceglieranno di dare la preferenza a Laura, infaticabile militante radicale per il bene della comunità. Ricordo qui solamente il suo impegno affinché Cagliari rimuova tutte le barriere architettoniche grazie all’approvazione del PEBA (Piano Eliminazione Barriere Architettoniche).
Il ricorso contro il governatore/senatore Solinas è solo l’ultima tappa di un impegno costante, da cittadina consapevole, da radicale determinata.»