Dichiarazione di Igor Boni (Direzione Radicali Italiani):
“Al 6° giorno di sciopero della fame oggi ho ripreso a mangiare con un gelato. Sono scesi tutti i naufraghi e questa è la notizia buona.
Chi minacciava di non farli scendere nemmeno a Natale ha perso di nuovo. L’urgenza era tornare a rispettare diritti umani e diritto, dopo oltre due settimane di follia che potevano essere tranquillamente evitate accettando le disponibilità tedesche, della chiesa Valdese e dall’Arcivescivo di Torino Nosiglia.
Ora la palla passa alla Magistratura e vedremo cosa accade. Nel caso Diciotti non abbiamo potuto vederlo perché il Parlamento ha impedito il processo a Salvini.
La cosa di cui sono assolutamente certo è che nel momento in cui la violenza delle parole, degli atti e delle Istituzioni arriva a questo livello noi dobbiamo dare corpo alla nonviolenza.
Lo abbiamo fatto e se servirà lo rifaremo.”
Grazie ad Igor Boni, Arcangelo Macedonio e alle altre 12 persone che hanno aderito allo sciopero della fame per la Sea-Watch