L’Associazione radicale Adelaide Aglietta e il movimento nazionale Radicali Italiani aderiscono allo sciopero indetto dall’Unione delle Camere Penali dal 21 al 25 di Ottobre. Per questi 5 giorni é stata proclamata un’astensione generale degli avvocati dai processi con lo scopo di protestare a gran voce contro l’ormai prossima entrata in vigore della disciplina sulla sospensione della prescrizione dopo la sentenza di primo grado in poi.
I Radicali Italiani e la loro segreteria Silvja Manzi, sosterranno la protesta in questione con uno sciopero della fame a cui aderiranno attivisti e attiviste radicali anche piemontesi.
I coordinatori dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta, Patrizia De Grazia, Igor Boni, e Daniele Degiorgis dichiarano: “Questa nuova disciplina é inaccettabile perché si tratta di un vero e proprio sequestro di persone indagate da parte dello Stato. È inconcepibile infatti che qualcuno debba rimanere sotto processo per anni o addirittura per decenni, aspettando una sentenza che potrebbe essere di condanna quanto di assoluzione. Siamo tutti d’accordo sulla necessità di ridurre al più presto le tempistiche dei processi, ma non attraverso un provvedimento irresponsabile, demagogico e assolutamente irrispettoso dei diritti costituzionalmente garantiti, tra cui l’art. 111 in cui si afferma che la legge garantisce la ragionevole durata dei processi. Per questo motivo l’associazione aderisce allo sciopero della fame nazionale, in supporto alla legittima protesta delle Camere Penali”
La conferenza stampa convocata dall’Associazione radicale Adelaide Aglietta si svolgerà alle ore 12 di Lunedí 21 ottobre in via San Dalmazzo 9/bis (Torino)