Giulio Manfredi (Associazione radicale Adelaide Aglietta):
Le indagini in corso sulla gestione della Fondazione Teatro Regio possono essere l’occasione per adeguare la pagina su “amministrazione trasparente” alle norme di legge: l’unica menzione dell’istituto dell’ “accesso civico” – ovvero ildiritto del cittadino a richiedere sia la pubblicazione sul sito dellle informazioni dovute per legge (“accesso civio semplice”) sia di poter accedere ai dati e ai documenti detenuti dalla Fondazione (“accesso civico generalizzato”) – è contenuto nell’ultimo paragrafo del “Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2016/2018”, firmato ancora da Valter Vergnano. Invece, le disposizione sull’ “accesso civico” dovrebbero essere facilmente accessibili nell’home page di “amministrazione trasparente” in “altri contenuti” (come disposto dalla Circolare n. 2/2017 del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazone”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 162 del 13/07/2017).
Non è difficile: basta che il responsabile trasparenza (finora sconosciuto) faccia un copia incolla dai siti della Regione Piemonte, o del Comune di Torino, o della Fondazione Maria Adriana Prolo/Museo nazionale del Cinema.
Come già fatto in passato per la Fondazione Circolo dei Lettori.
Programma triennale trasparenza 2016/2018 (firmato da Valter Vergnano)
https://www.teatroregio.torino.it/sites/default/files/uploads/inline-files/delibera%2013%202019%20Schwarz%20trasparenza.pdf
Nomina “Responsabile per la trasparenza” (ma in realtà è nominato solamente il “responsabile prevenzione corruzione”)
https://www.teatroregio.torino.it/sites/default/files/uploads/inline-files/delibera%2013%202019%20Schwarz%20trasparenza.pdf