UNIVERSITA’ CHIUSE – RADICALI ITALIANI: “NO TAXATION WITHOUT EDUCATION!”
Si è svolta stamattina la conferenza stampa “No taxation without education” nella sede radicale di Torino. 5 giovani universitari si sono alternati al microfono per denunciare il pagamento della terza rata in assenza di servizi. Aule studio chiuse, biblioteche chiuse, laboratori chiusi, escursioni sospese, esami solo on-line, lauree da remoto mentre le maturità si fanno in presenza e si paga la stessa cifra per la terza rata? Assurdo, inaccettabile e ingiusto.
I ragazzi hanno chiesto che venga cancellata la terza rata delle tasse universitarie in totale assenza dei servizi pagati e che da settembre si torni alla normalità, prevedendo misure di riduzione del rischio se tornasse il contagio.
Questa situazione che prosegue e si annuncia anche per il prossimo anno 2020/2021 sta letteralmente uccidendo l’Università, sta rallentando significativamente il percorso di studi e danneggia studenti e famiglie.
Tutti hanno preso atto della necessità di una mobilitazione su questo tema per costringere la politica e gli atenei a cambiare strada e rimettere al centro il diritto allo studio.
Sono intervenuti:
Patrizia De Grazia (Coordinatrice dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta) – 21 anni – studentessa di giurisprudenza
Ruben Roberto Ganzitti (Direttivo +Europa Torino) – 26 anni – studente di Culture e letterature del mondo moderno
Eleonora Viale – 25 anni – studentessa di archeologia e storia antica
Virginia Camoletto (Tesoriera del Gruppo +Europa Torino) – 19 anni – studentessa di Global Law and transnational legal studies
Tommaso Boni – 21 anni – studente di geologia
Erano presenti e sono a loro volta intervenuti Silvio Viale (Presidente del Comitato nazionale di Radicali italiani) e Igor Boni (Presidente di Radicali Italiani).