Dichiarazione di Igor Boni che da luglio ha dichiarato la propria disponibilità a candidarsi alle primarie del centrosinistra:
“Il paradosso è che più si dice che si deve passare dalle primarie e più, dietro le quinte, si sa benissimo che il percorso delle primarie è pieno di bastoni tra le ruote. Con l’annuncio di Appendino di non ricandidarsi ora non c’è altro da fare che aprire le procedure, approvando un regolamento che consenta a chi vuole candidarsi di farlo. Un inverno di mobilitazione democratica per scegliere il candidato del centro-sinistra voltando pagina dopo questi anni di decrescita infelice. Io ribadisco la mia disponibilità perché ritengo che la mia storia ultratrentennale dimostri che si può far politica in modo altro e diverso. Passione, idee, forza di volontà e impegno contro rendite di posizione, opportunismi e convenienze. Chi nel PD pensa che sia un’occasione di rivincita, meglio che metta da parte questa convinzione, chi pensa di far sbarcare a Torino l’alleanza di Governo prenda atto che la vicenda torinese è altro dalle dinamiche nazionali. Dobbiamo progettare la nostra città e l’intera area metropolitana con una visione dei prossimi 10 o 20 anni e lo dobbiamo fare con chi ha visione, non con chi ha illuso gli elettori”.
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