Boni: “Parole inaccettabili contro i questi dal Procuratore Saluzzo. Venga a confrontarsi pubblicamente con noi!”
Domani alle 17:30 si terrà l’iniziativa di chiusura torinese della campagna referendaria organizzata da Radicali italiani, Associazione radicale Adelaide Aglietta e Gruppo +Europa Torino Metropolitana in via Garibaldi angolo via San Dalmazzo.
Dichiarazione di Igor Boni (Presidente di Radicali Italiani e membro di Assemblea di +Europa):
“Le dichiarazioni contro i quesiti referendari del Procuratore di Torino Francesco Saluzzo sono francamente inaccettabili. Dire che il nostro Paese ha un tasso di criminalità molto elevato è falso. Dire che con il referendum per la riduzione dell’abuso della custodia cautelare uscirebbero tutti gli autori di furti, rapine non efferate, tutti gli autori di fatti di spaccio è falso. Innanzitutto perché si confondono gli imputati con i condannati. Confusione inammissibile in un Paese dove le carceri scoppiano e dove un terzo dei detenuti è in attesa di giudizio definitivo, quindi innocenti per la nostra Costituzione. Frega qualcosa di questo al Procuratore? Venga al nostro tavolo, nell’ultimo giorno utile a confrontarsi pubblicamente con noi. Anche sulla sua contrarietà alla separazione delle funzioni tra chi accusa e chi giudica che è la base di gran parte dei sistemi giudiziari occidentali. Ci accusa di essere mossi da una ideologia contro i magistrati. La sua ha il sapore amaro di una difesa corporativa”.