“Invitiamo il comune di Torino a issare metaforicamente la bandiera della laicità dello Stato respingendo la direttiva di Palazzo Chigi che per il 5 gennaio, in occasione delle esequie solenni del Papa emerito Benedetto XVI, dispone ‘’imbandieramento a mezz’asta delle bandiere nazionale ed europea sugli edifici pubblici dell’intero territorio nazionale’”, così in una nota Andrea Turi, Igor Boni e Beatrice Pizzini, rispettivamente coordinatore dell’Associazione Radicale Adelaide Aglietta, Presidente di Radicali Italiani e coordinatrice di +Europa Torino metropolitana.
“Le disposizioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri non impongono alcun obbligo per le amministrazioni, chiediamo che Torino non stia a questo gioco che è una grave violazione del principio della laicità dello Stato” ha dichiarato inoltre Silvio Viale, consigliere comunale di +Europa/Radicali Italiani a Torino.