Grattacielo Regione/Radicale Giulio Manfredi multato (un’ora di stipendio) per avere leso il decoro dell’Amministrazione regionale Radicali Italiani: “provvedimento ridicolo che è inammissibile lesione dei diritti costituzionali di un cittadino impegnato da dieci anni sul fronte della trasparenza”
Giulio Manfredi, dipendente della Regione Piemonte dal 1993 e membro della Giunta di Radicali Italiani, è stato sottoposto alla sanzione disciplinare della multa di importo pari a un’ora di retribuzione per alcune sue dichiarazioni riportate in questo pezzo del giornale online “Lo Spiffero”:
La Regione Piemonte ha imputato a Manfredi di avere “rilasciato ai mezzi di comunicazione delle dichiarazioni critiche e denigratorie sulla capacità e sulla competenza dell’Amministrazione nel gestire la situazione che si era verificata” (ovvero l’evacuazione del grattacielo che si è svolta il giorno 22 settembre 2023).
Igor Boni (presidente Radicali Italiani) ha dichiarato:
“Giulio Manfredi si occupa delle tormentate vicende del grattacielo della Regione Piemonte da ben dieci anni. Lo ha fatto con ricerche di dati, accessi civici, studi, analisi di tutti i provvedimenti del BUR e comunicati stampa sempre documentati e incontestabili. Lo ha fatto con l’obiettivo di migliorare le cose, di ottenere maggiore trasparenza sull’iter di realizzazione e di gestione dell’opera. L’ha fatto anche lo scorso 22 settembre, limitandosi a riportare quello che ha visto, quello di cui è stato testimone assieme a oltre un migliaio di suoi colleghi e ai visitatori che si trovavano in quel momento nel grattacielo.
Le opinioni su quello che è accaduto il 22 settembre possono essere le più varie ma una cosa è incontestabile: nel testo apparso su “Lo Spiffero” non vi è nessuna offesa e nessuna denigrazione né dell’Amministrazione regionale nel suo complesso né tantomeno di singole persone. Il procedimento disciplinare nei confronti di Giulio Manfredi e la multa finale si configurano, pertanto, come una indebita lesione del suo diritto di critica, garantitogli sia come lavoratore (art. 1 dello Statuto dei lavoratori) sia come cittadino ed esponente di partito politico (art. 21 e 49 della Costituzione). Si intende in sostanza intimidire con una sanzione ridicola l’unica persona che su questo tema ha svolto una preziosa operazione trasparenza che la Regione stessa avrebbe dovuto fare e non ha mai fatto. E non fa!
Si sanziona Manfredi per aver detto la verità e dato informazioni a tutti noi sulla farsa del grattacielo mentre il Presidente Alberto Cirio, gli Assessori Andrea Tronzano e Chiara Caucino, il Direttore del personale Paolo Frascisco, dopo mesi, non hanno ancora reso noti ai dipendenti e a tutti i cittadini i risultati delle analisi di potabilità dell’acqua destinata al consumo umano nei bagni del grattacielo, analisi di cui è stato incaricato ben tre mesi fa (Determinazione Dirigenziale 1 settembre 2023, n. 766) il Laboratorio Medilabor S.C. Giova ricordare che il Presidente Cirio disse testualmente “Il grattacielo è la casa di tutti i Piemontesi”. Parole al vento?
Non sarà certo questo provvedimento a chiudere la bocca e gli occhi ai Radicali. Ringrazio infine la CGIL/Ente Regione Piemonte per la preziosa assistenza sindacale fornita a Giulio Manfredi”.