Si è tenuta oggi la conferenza stampa dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta con la presenza del Coordinatore dell’associazione Lorenzo Cabulliese, e dell’esponente radicale Igor Boni, in cui si è evidenziata la costante problematicità delle carceri piemontesi.
“Supportiamo le denunce della polizia penitenziaria di Torino espresse durante la conferenza stampa dell’OSAPP di giovedì fuori dal Lorusso-Cotugno. Una situazione insostenibile che non consente agli agenti di operare in sicurezza, con la mancanza di 200 agenti di fronte al costante sovraffollamento. A meno di due mesi dalle regionali in Piemonte come intende reagire la politica alle problematicità nelle carceri piemontesi?” dichiara Lorenzo Cabulliese che aggiunge “per quanto ci riguarda sosteniamo con forza la proposta di legge Giachetti sulla liberazione anticipata calendarizzata in Parlamento dopo il durissimo sciopero della fame di Rita Bernardini di Nessuno Tocchi Caino e dello stesso Giachetti. i 30 suicidi in carcere avvenuti da inizio dell’anno impongono interventi”.
Igor Boni ha quindi esposto le domande al sottosegretario Delmastro:
“Di fronte al sovraffollamento e alla mancanza di agenti c’è una situazione insolita, che riguarda il carcere di Biella e direttamente il sottosegretario Delmastro Delle Vedove.
Vogliamo esporre dei fatti per porre al Sottosegretario Delmastro Delle Vedove domande alle quali crediamo non possa esimersi di rispondere. Il caposcorta di Delmastro Pablito Morello che era con lui presente ai famigerati fatti del capodanno di Rosazza arriva dagli agenti penitenziari del carcere di Biella. Così il suo autista. Il rapporto tra il Sottosegretario e gli agenti del carcere di Biella è un fatto. – dichiara Igor Boni – Dai dati pubblicati da Antigone al 31 marzo a Biella sono presenti 325 detenuti a fronte di una capienza regolamentare di 394, pari all’82%. Il dato è in costante diminuzione negli ultimi mesi. A fronte di questi dati al carcere di Ivrea (TO) che dista in linea d’aria 15 km sono presenti 280 detenuti su una capienza di 195, pari al 143%. Il sindacato degli agenti di polizia OSAPP denuncia che il DAP continua rinnovare missioni forfettarie per ispettori al carcere di biella che è quello con meno problemi di sovraffollamento in Piemonte.
Delmastro ci dica se è intervenuto per fermare i trasferimenti di detenuti a Biella per fare un favore ai suoi amici e per quale motivo il Dipartimento di polizia Penitenziaria rinnova missioni a Biella e non in altre strutture come Torino dove mancano all’appello circa 200 agenti. Se corrispondesse al vero che Delmastro ha agito favorendo la struttura a lui amica è evidente che saremmo di fronte ad una violazione di gravità inaudita. ma attendiamo da lui una risposta” conclude Boni.