Negli ospedali torinesi sono 129 i ginecologi che possono praticare aborti e negli ultimi anni si è invertito il
rapporto tra obiettori e non obiettori. Se nel 2021 gli obiettori erano il 57,5% del totale e i non obiettori
42,5%, nel 2023 i due numeri sono rispettivamente scesi al 44% e saliti al 56% e sono rimasti praticamente
immutati nel 2024, 44,2% gli obiettori e 55,8% i non obiettori.
Calcolando il numero di IVG per ginecologo non obiettore la media è di 18, 8 IVG a test all’anno, 1,6 IVG al
mese. Ma se al Sant’Anna la media è di 49,7 IVG a testa, che sale a 60 IVG a testa considerando i 34 ginecologi
che coprono i 30 turni mensili, ma il numero di IVG per ginecologo scende a 15 al Martini, 10,9 al Maria
Vittoria e 10,3 al Mauriziano. Complessivamente le IVG negli ospedali torinesi sono salite da 2.372 a 2.430
(+2,4%).
Nello stesso periodo i neonati a Torino sono aumentati da 5.110 del 2023 ai 5.299 del 2024 (+3,7%) in
controtendenza rispetto ai dati nazionali, regionali e provinciali. Nella provincia di Torino a novembre (11
mesi) i nati sono calati dai 11.859 del 2023 ai 11.669 del 2024 (-1,6%). Nel 2023 i nati nella provincia di Torino
furono 12.957, dei quali 8.865 (68,4%) sono nati negli ospedali torinesi.
Nei dodici consultori torinesi gli obiettori solo 2 su 23 come nel 2023, ma i consultori non fanno aborti.
Complessivamente a Torino abbiamo 152 ginecologi, 59 obiettori (38,8%) e 93 non obiettori (61,2%), ma solo
i medici ospedalieri praticano gli aborti.
Le tabelle mostrano il dato al 1° gennaio 2024 a Torino, indicando i numeri dei nati, delle IVG e degli aborti
spontanei per ogni presidio. Il Sant’Anna è l’unico ospedale con un servizio dedicato alle IVG nel contesto del
Day Hospital – Day Surgery e nel 2024 ha effettuato l’83,9% degli aborti degli ospedali torinesi. Se nel 2023
negli ospedali torinesi le IVG erano diminuite più dei nati, -7,5% le IVG e -5,2% i nati, nel 2024 le IVG sono
aumentate del 2,4% e i nati sono rimasti gli stessi. Gli aborti spontanei sono diminuiti dell’8,7%.
NOTE
1. Nonostante l’uso del plurale maschile “ginecologi” ed “obiettori” occorre tenere presente, che più
di due terzi dei ginecologi sono donne.
2. Gli aborti spontanei sono quelli per cui c’è stato un ricovero e la compilazione della scheda Istat.
3. Negli ospedali torinesi e nei consultori non vi è nessun obiettore per la legge 40/2004 sulla PM
4. In Piemonte i dati del 2023 Confermano l’aumento dei non obiettori che superano gli obiettori
nati ivg