• Dichiarazione di Salvatore Grizzanti, tesoriere dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta e membro del Comitato nazionale di Radicali Italiani.
Possibile che le autorità competenti al controllo e la società che gestisce quel tratto di strada non se ne siano ancora accorti? Da quando sono iniziati i lavori, per rimediare ai danni della truffa sull’asfalto, sul tratto dell’ autostrada Asti-Cuneo tra Asti ed Isola d’Asti ogni giorno si rischiano pericolosi incidenti.
È da pazzi far transitare auto e tir su un’unica corsia chiusa da due guardrail e senza corsia d’emergenza. In caso di incidente, probabile viste anche le velocità degli automezzi, l’unico mezzo di soccorso capace di intervenire sarebbe l’elicottero ed è facile immaginare il drammatico scenario che uscirebbe.
Non conosco le norme che regolano i lavori autostradali ma, vista la situazione, molto probabilmente non sono rispettate.
Molto spesso, inoltre, accade che il traffico sia totalmente fermo, soprattutto in direzione di Asti così che l’automobilista che imbocca l’autostrada si ritrova immediatamente bloccato.In queste condizioni chiedo alle autorità competenti di chiudere immediatamente quel tratto di strada e di deviare il traffico, sino a lavori ultimati, sulla strada statale.