Immigrazione. Dopo la venuta di Emma Bonino in Piemonte, i radicali di nuovo in strada a raccogliere firme sulla proposta di legge popolare Ero Straniero – l’Umanità che fa bene.
Dichiarazione di Igor Boni e Silvja Manzi, direzione nazionale Radicali italiani e coordinatori Associazione radicale Adelaide Aglietta:
Ieri Emma Bonino ha chiesto ai torinesi uno sforzo straordinario per raggiungere, in poche settimane, l’obiettivo delle 50.000 firme sul progetto di legge di iniziativa popolare Ero Straniero. Questa iniziativa dà l’occasione a un’altra Italia di alzare al testa e chiede di governare un fenomeno che ha una portata epocale e non è l’emergenza di un momento.
Per questo domani sera e domenica torneremo in strada chiedendo ai cittadini di abrogare la legge criminogena Bossi-Fini.
Resta il problema di una raccolta firme da effettuare con metodi ottocenteschi che noi, a differenza di altri, rispettiamo rigorosamente; per questo motivo torniamo a chiedere a chi può autenticare di darci una mano.
Questi i prossimi appuntamenti:
venerdì 28 luglio, dalle ore 20 alle ore 22, presso il locale Tre Galli, in via sant’Agostino 25;
domenica 30 luglio, dalle ore 10 alle 13, in via Garibaldi, angolo via san Dalmazzo/via delle Orfane.