RADICALI ITALIANI/SIRIA: GENTILONI SI ATTIVI PER INTERVENTO CORTE PENALE INTERNAZIONALE CONTRO I CRIMINI DI GUERRA
Manzi e Boni “Assad deve essere giudicato per i crimini commessi!”
la Siria non ha ratificato lo Statuto della Corte Penale Internazionale. Per avviare il procedimento il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite deve deferire Assad alla Corte per crimini di guerra. Al Consiglio è infatti riconosciuta, dall’articolo 13 dello Statuto della Corte, la facoltà di deferire al Procuratore una situazione in cui i crimini siano consumati anche al di fuori del territorio e non a danno dei cittadini di uno stato contraente.
Dichiarazione di Silvja Manzi (Tesoriere di Radicali Italiani) e Igor Boni (Direzione nazionale di Radicali Italiani)
“Chi oggi alza la voce contro l’intervento di USA, Francia e GB dov’era nei 7 anni di guerra in Siria che hanno ucciso mezzo milione di persone? Noi ribadiamo che in Siria non ci sarà pace senza giustizia. L’unica strada percorribile è quella che il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite deferisca Assad e tutti i criminali di guerra alla Corte penale internazionale. Assad deve essere giudicato per i crimini commessi! Chiediamo che il Presidente Gentiloni si faccia promotore insieme a noi dell’attivazione in Siria della giustizia internazionale dato che non è sufficiente, di tutta evidenza, invocare con forza la diplomazia senza proporre una strada. Il nostro appello, sottoscritto da centinaia di cittadini, prefigura il percorso da seguire. Un percorso che Italia ed Europa dovrebbero fare proprio immediatamente. Lo stesso Trump nei suoi coloriti tweet parla di Assad come di un criminale; ogni minuto del Presidente americano dovrebbe essere dedicato ad attivare la giustizia internazionale. Questo dovrebbe chiedere l’Italia oggi stesso a tutti gli alleati”.
per aderire all’appello di Radicali Italiani: www.radicali.it/campagne/siria