Sea Watch. Igor Boni (Radicali italiani) al terzo giorno di sciopero della fame: “Pieno sostegno alla scelta della capitana di forzare il blocco per salvare la vita dei 42 naufraghi, ostaggi di Stato. Questa vicenda dimostra che c’è chi Capitano (o Capitana) lo è e chi usurpa il titolo senza merito”
“Di fronte alla violenza del regime italiano, all’inerzia degli altri Governi europei, occorre dare forza e corpo alla nonviolenza. Ecco perché continuerò il mio sciopero della fame a oltranza fino a quando l’ultimo dei naufraghi scenderà a terra. – A dichiararlo Igor Boni, della Direzione nazionale di Radicali Italiani, che prosegue – Oggi questa vicenda tragica mostra con chiarezza che c’è chi Capitano (o Capitana) lo è e chi usurpa questo titolo senza merito. Do il mio pieno sostegno alla scelta coraggiosa della capitana della Sea Watch3, Carola Rackete, di forzare il blocco e portare in salvo 42 naufraghi, 42 persone, 42 cittadini, 42 esseri umani. Una scelta di responsabilità, di necessità che dovrà vedere una comunità sostenerla per quanto potrà accadere nelle prossime ore e nei prossimi giorni.
Non dobbiamo credere che tutto sia perduto, anche ascoltando le parole vigliacche del nostro Ministro dell’Interno; dobbiamo sapere che esiste un’altra Italia che sa tenere alta la testa e che rifiuta il ricatto di chi trasforma in ostaggi di Stato 42 disperati che fuggono da guerre e violenze.
Un grazie ai tanti che dormono in tutta Italia all’aperto, per denunciare l’inumanità delle scelte del nostro Governo; un grazie all’On. Riccardo Magi (+Europa) che è arrivato oggi a Lampedusa per verificare di persona cosa sta accadendo (sarà una presenza preziosa in queste ore); un grazie a Federica Valcauda, Antonio Pascali, Carlo Loi, Francesco Brusori, Antonella Nobile, Alberto Ventrini, Alessandro Franco e Beatrice Pizzini che si sono uniti nell’azione nonviolenta di sciopero della fame, per uno o più giorni.
Un grazie ai 90.000 italiani che hanno sottoscritto la nostra proposta di legge di iniziativa popolare “Ero Straniero” che ha iniziato l’iter parlamentare e che proprio oggi ha visto l’audizione delle associazioni promotrici presso la Commissione Affari Costituzionali alla Camera dei Deputati. Il virus del cattivismo si batte con la speranza e con la ragionevolezza.”
Per aderire allo sciopero della fame: www.radicali.it/20190626/sciopero-della-fame-fino-allo-sbarco-di-tutti-42-migranti/
Per firmare l’appello ai parlamentari: https://erostraniero.radicali.it/appello/