RADICALI: A PROPOSITO DI VERITA’ E DI STRISCIONI
“Dal 2015 i leghisti piemontesi fanno comunella con Savoini. Noi Radicali unici a denunciarlo”
Dichiarazione di Igor Boni della Direzione nazionale di Radicali Italiani:
“L’esposizione dello striscione sul Palazzo della Regione che recita ‘verità per Bibbiano’ è l’emblema della degenerazione della politica. Si utilizza in modo strumentale un edificio di tutti per fare una becera propaganda di parte. Ovvio che occorra verità per Bibbiano: la magistratura sta indagando e vedremo gli esiti. Ovvio che serve verità per tutto, come serve per le vicende di Bibbiano.
A proposito di verità negate tuttavia voglio chiedere a chi oggi espone quello striscione se vuole svelarci la verità sui rapporti tra Lega-Savoini e Russia di Putin. Rapporti che da soli denunciammo proprio in Piemonte già nel 2015 quando Savoini venne al lancio pubblico dell’Associazione Piemonte-Russia. In quella occasione, come in molte altre successive, contrastammo senza mezzi termini Savoini che affermava a Palazzo Lascaris: “Il mondo attuale, perso in un delirio mondialista, è la negazione del mondo tradizionale come noi lo abbiamo conosciuto e la Russia pare oggi l’unico baluardo e l’unico faro verso cui guardare con speranza”.
Davvero un bel baluardo, non c’è che dire! La Russia degli omicidi di dissidenti e giornalisti, la Russia dove vengono silenziate con la violenza le opposizioni, la Russia che con le armi e la propaganda minaccia l’Europa.
Ecco, a proposito di verità, noi chiediamo che gli amici leghisti piemontesi di Savoini finalmente la rendano pubblica”.
https://www.radicali.it/20150629/associazione-piemonte-russia-si-appresta-promuovere-negazione-della-verit/