Igor Boni (Presidente Radicali Italiani), Patrizia De Grazia (Associazione radicale Adelaide Aglietta) e Marco Cavaletto (Gruppo + Europa Torino):
Alla fine la montagna ha partorito il topolino. Da marzo ad oggi il Piemonte è stato investito da uno tsunami: oltre 4.000 morti riferibili al Covid, oltre 31.000 contagiati, delibere fantasma sul ricovero di malati Covid nelle RSA, un capo dell’Unità di Crisi messo alla porta per eccessivo protagonismo, due gruppi di esperti capitanati da “calibri da 90” come Ferruccio Fazio e Giovanni Monchiero che sostanzialmente hanno messo sotto tutela l’assessore Icardi e il suo Direttore regionale Fabio Aimar …. tutto questo dovrà essere verificato dalla Commissione Sanità del Consiglio Regionale il cui presidente, Alessandro Stecco, è anche membro del gruppo di esperti per la gestione della Fase 2 capitanati da Ferruccio Fazio. Controllore e controllato saranno la stessa persona!
I leghisti piemontesi sono da sempre succubi dei loro capi lombardi; per una volta che potevano copiare una cosa giusta fatta oltre Ticino (dove la Commissione d’inchiesta è già stata istituita) non l’hanno fatto. E purtroppo le forze di opposizione in Consiglio Regionale si sono accodate (tranne il consigliere Grimaldi).
Ricordiamo, infine, che il 15 giugno scorso inviammo una lettera aperta ai Presidenti Cirio ed Allasia e a tutti i consiglieri regionali per richiedere loro sia di istituire la commissione d’inchiesta sia di riportare il Consiglio Regionale del Piemonte alla normale attività istituzionale, con sedute in presenza. Rispetto al primo punto la risposta negativa è arrivata coi fatti. Rispetto alla ripresa della vita ordinaria di Palazzo Lascaris, stiamo ancora aspettando una risposta che, crediamo, interessa tutti i cittadini piemontesi.
https://www.regione.piemonte.it/web/pinforma/notizie/parte-fase2-per-costruire-sanita-territorio