Sulla Gazzetta Ufficiale del 21 luglio 2020 è stato pubblicato il Decreto del Presidente della Repubblica 28 maggio 2020 con cui, su proposta del Ministro degli Affari Esteri, il presidente Mattarella ha insignito dell’Onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine della “Stella d’Italia” le seguenti tre persone: Gianfranco Ravasi (arcivescovo, biblista, teologo ed ebraista di chiara fama); Mikhail Vladimirovich Mishustin (dal 16 gennaio 2020 primo ministro della Federazione Russa); Denis Manturov ( Ministro del Commercio e dell’Industria della Federazione Russa dal 2012).
Igor Boni (presidente Radicali Italiani) e Giulio Manfredi (Associazione radicale Adelaide Aglietta):
“Le motivazioni alla base dell’onorificenza attribuita a mons. Ravasi sono chiare ed incontestabili. Non riusciamo, invece, a comprendere le motivazioni che hanno indotto il ministro Di Maio a proporre l’attribuzione della massima onorificenza della Repubblica Italiana ai due politici russi, rappresentanti di uno Stato sottoposto a sanzioni internazionali per l’occupazione militare e illegale della Crimea. Se il governo intende premiare la delegazione russa arrivata in Italia con la famigerata operazione “Dalla Russia con amore” si tratta in realtà di un ulteriore aspetto oscuro che si aggiunge alla totale mancanza di trasparenza di quella che doveva in teoria essere un’assistenza sanitaria durante l’emergenza Covid e che si è configurata come un’opaca operazione militare.
A questo proposito, il governo italiano non ha mai fornito l’elenco completo dei membri di quella delegazione, con le rispettive cariche. Ministri Di Maio e Guerini, meglio tardi che mai…..”