Il 4 ottobre 2019 la Giunta Comunale di Milano ha approvato le linee di indirizzo per l’avvio del procedimento di elaborazione del Piano Aria e Clima: uno strumento a tutela della salute e dell’ambiente, finalizzato a ridurre l’inquinamento e rispondere all’emergenza climatica. Il Piano è stato adottato dal Consiglio Comunale il 21 dicembre scorso. Il 12 gennaio la documentazione di piano adottata è stata pubblicata nella piattaforma “Milano Partecipa” per la presentazione delle osservazioni. Nei 45 giorni previsti sono giunte da cittadini e associazioni 486 proposte.
Dichiarazione di Igor Boni (Candidato alle primarie del centrosinistra per Torino)
“Milano indica la strada per ridurre gli impatti del cambiamento climatico: non servono provvedimenti estemporanei ma serve una pianificazione di medio-lungo termine. La sostenibilità ambientale deve diventare uno dei pilastri della prossima amministrazione, lo sto dicendo da mesi. Dobbiamo favorire la mobilità pubblica (metropolitane e mobilità dolce), stimolare processi di rigenerazione e rinnovamento del patrimonio edilizio, utilizzare il verde per prevenire la formazione di isole di calore, proteggere il suolo e le sue funzioni anche recuperando aree dismesse e considerare la sostenibilità come un elemento fondamentale negli appalti pubblici.
Tutto questo lo dobbiamo fare con i cittadini. Milano, grazie innanzitutto agli assessori Lorenzo Lipparini (Partecipazione, Cittadinanza, Open Data) e Marco Granelli (Mobilità), ha realizzato 4 laboratori tematici, 9 incontri in Municipio, un tavolo di cittadini e ha messo a disposizione la piattaforma Milano Partecipa; sono arrivate 486 tra proposte e osservazioni da parte di cittadini, associazioni e Municipi e il comune risponderà con controdeduzioni a ciascuna osservazione.
Dobbiamo portare a Torino questa esperienza e questo piano con l’obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica, migliorare la qualità dell’aria, contenere l’aumento locale della temperatura mediante azioni di raffrescamento urbano e riduzione del fenomeno dell’isola di calore in città per contenere l’aumento locale della temperatura entro i 2°C”.