Grattacielo Regione/Manfredi (Radicali Italiani): pubblicata integrazione contratto di locazione finanziaria fra Regione Piemonte e banche finanziatrici (capogruppo MPS), per una spesa complessiva presunta di oltre 43 milioni di euro. Assessore Tronzano utilizzi pagina dedicata su web istituzionale per spiegare operazione ai cittadini. E risponda finalmente a richieste radicali su “accordo bonario” e su “chi paga le bonifiche”.
Sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte (BURP) del 5 agosto 2021 è stata pubblicata la determinazione dirigenziale 15 luglio 2021, n. 427 all’oggetto “Realizzazione, mediante leasing in costruendo ex art. 160 bis del D.lgs. n. 163/2006 s.m.i., del nuovo complesso amministrativo istituzionale della Regione Piemonte. Approvazione schema di Atto integrativo al contratto di locazione finanziaria fra la Regione Piemonte e l’A.T.I. di Banche finanziatrici con Capogruppo Mandataria M.P.S. Leasing & Factoring S.p.A. Spesa complessiva presunta di Euro 43.662.473,10 ….” (vedi primo link in calce).
Giulio Manfredi (Associazione Radicale Adelaide Aglietta):
Si tratta di un provvedimento che va a integrare il contratto di leasing stipulato nel 2010 fra la Regione Piemonte e una cordata di banche, avente come capogruppo il Monte dei Paschi di Siena,per finanziare la realizzazione della Sede Unica della Regione. La motivazione dell’integrazione è dovuta, da quello che si legge, ai ritardi nella realizzazione dell’opera dovuti prima al fallimento della capogruppo delle ditte costruttrici e dal conseguente blocco dei lavori (dal 31/10/2015 al 22/06/2017) e poi all’emergenza Covid (con blocco dei lavori dal 23/03/2020 al 3/05/2020).
Sarebbe opportuno che l’Assessore Tronzano non si limitasse solamente a far pubblicare il provvedimento (peraltro, in modo incompleto, visto che nel dispositivo della determinazione si cita un allegato A, “parte integrrante e sostanziale del presente provvedimento”, che non è stato pubblicato sul BURP), ma lo spiegasse ai cittadini, utilizzando la pagina web dedicata all’opera sul sito istituzionale della Regione (vedi secondo link in calce). Magari rispondendo anche ai seguenti interrogativi: l’integrazione comporterà un aumento dei costi a carico della Regione? In caso affermativo, di quanto? Il contratto di leasing prevede sempre il pagamento di 40 canoni semestrali posticipati rispetto all’inizio della locazione finanziaria, che avverrà con la presa in consegna dell’opera da parte della Regione? Quale sarà l’importo di ciascun canone semestrale? L’eventuale prossima acquisizione di Montepaschi di Siena da parte di Unicredit comporterà l’automatico passaggio del contratto di leasing alla nuova proprietà o tale passaggio non è scontato?
L’Assessore Tronzano potrebbe cogliere la palla al balzo e rispondere anche alle due richieste radicali fatte e reiterate in passato, e cioè:
– rendere pubblico l’importo della “Proposta di Accordo bonario” del 19/12/2018 – formulata dalla “Commissione della procedura di accordo bonario”, costituita da rappresentanti della Regione e delle ditte costruttrici per dirimere la controversia sull’accollo dei costi di costruzione sopraggiunti – che la Regione ha rifiutato, preferendo la via giudiziale a quella extragiudiziale;
– rispondere alla lettera aperta (inviata agli Assessori Tronzano e Marrone, via PEC, il 30 novembre 2020, vedi terzo link in calce) in cu io e Igor Boni chiedevamo loro di verificare se vi siano gli estremi giuridici per rivalersi su chi ha inquinato per i costi che la Regione ha sopportato e sopporterà per le bonifiche dei suoli e delle falde acquifere sotto e attorno al grattacielo, ai sensi dell’art. 253, comma 4, del Codice dell’ambiente, D. lgs. n. 152 del 3/04/2006 s.m.i..
http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2021/corrente/attach/dda1100000427_1080.pdf