“Alla fiaccolata del 24 aprile sfileranno con noi la comunità ucraina e quella iraniana. Non ci stancheremo mai di dire che i nostri partigiani sono oggi idealmente in Ucraina e che le rivolte in Iran sono le stesse rivolte che nella storia sono state necessarie per la via alla democrazia.” – dichiarano così in una nota Andrea Turi, Giorgio Maracich e Lorenzo Cabulliese, coordinatori dell’Associazione Radicale Adelaide Aglietta – “Tra i fazzoletti della FIAP al collo, le magliette «Un 25 aprile anche per l’Ucraina», le nostre bandiere, quella della NATO, di Israele, ucraina e iraniana saremo lì per gridare ancora una volta: «Putin all’Aja»”.
L’Associazione aderirà anche alla commemorazione del 25 aprile alle ore 11 presso il monumento dedicato alla Spedizione di Crimea organizzato dall’Associazione Marco Pannella e dall’Istituto di studi storici Gaetano Salvemini.
Mentre una compagine radicale sarà alle celebrazioni a Torino, Igor Boni, presidente di Radicali Italiani e Silvja Manzi, già segretaria di Radicali Italiani e già tesoriera di +Europa, saranno a Kiev insieme al segretario e alla tesoriera di Radicali Italiani Massimiliano Iervolino e Giulia Crivellini.
“Un 25 aprile pieno di coraggio quello dei compagni Igor Boni e Silvja Manzi, che saranno a Kyiv. Un plauso e un abbraccio da tutta l’associazione” concludono i coordinatori.