“Con la finta moratoria di un anno il governo vuole solo scongiurare il quorum per proseguire senza sospensioni.”
Ad affermarlo è il presidente di Radicali Italiani, Silvio Viale, che prende spunti dalle notizie sempre più allarmanti che giungono da Fukushima – l’allarme che è salito a livello 6, mentre per Chernobyl fu di 7 – per chiedere che non si cessi di dare informazioni dal Giappone.
Silvio Viale ha dichiarato:
“L’escalation delle notizie da Fukushima è sempre più simile al dopo Chernobyl e dovrebbe indurre ad una moratoria ben più consistente di quella annunciata di un anno. Invece, l’obiettivo della finta moratoria del Governo è quello di scongiurare il quorum e il referendum diventa l’unico modo per aprire una seria riflessione sulla sicurezza e la convenienza del nucleare. Dopo Chernobyl c’è stata una moratoria per venti anni. Ora, dopo Fukushima bisogna pensare ad una moratoria per altri venti anni.”
Torino, 27 marzo 2011.