Dichiarazione di Silvio Viale consigliere comunale radicale eletto nelle liste del PD:
Se la Provincia di Torino, nonostante le polemiche su Roma e Milano, si è accorta solo dopo 20 giorni che il PM10 era costantemente alto, vuol dire che sono degli incapaci o che hanno fatto finta di niente. In ogni caso non può dare lezioni. E’ ora che si smetta con atteggiamenti da burocrazia borbonica. Se la Provincia è in grado di dimostrare che in questi 20 giorni i cittadini di Torino hanno avuto più danni rispetto ai cittadini di Milano e Roma – in tal caso la provincia sarebbe colpevole di omissione e menefreghismo – produca le prove. Altrimenti lasci lavorare gli assessori Lavolta e Ravello, che stanno dimostrando di non essere prigionieri di pregiudizi astratti. Per proporre blocchi totali o targhe alterne la Provincia ha il dovere morale di dire pubblicamente ai cittadini quale sarebbe la percentuale di miglioramento del PM10 sulle 24 ore, sulla settimana, sul mese e sull’anno. Altrimenti rimanga in silenzio come ha fatto per 20 giorni. Chiedo sin da ora che, in vista del periodo pre natalizio, il Sindaco Fassino faccia una comunicazione lunedì in Consiglio Comunale.
Torino, 30 novembre 2011.