Prosegue la raccolta delle 1500 firme per depositare la delibera di iniziativa popolare che contrasta nettamente con la proposta di Curto e Musy
Questa mattina una delegazione composta da Valentino Castellani, Igor Boni, Piero Borla, Luigi Brossa, Diego Castagno, Renzo Fabris, Antonello Polito, Sante Quaranta e Davide Ricca si è recata all’URP del Comune di Torino per consegnare le 410 firme (secondo lo Statuto comunale sono previste almeno 300 firme per ogni petizione) raccolte sulla petizione popolare che chiede di attivare procedure trasparenti nella scelta delle persone da nominare nelle società partecipate comunali e di attribuire ad una commissione la valutazione dei curriculum, indipendentemente da appartenenze politiche.
Dopo la consegna delle firme in Comune, la delegazione è stata negli uffici della Regione Piemonte e della Provincia di Torino per consegnare analoghe petizioni, corredate ciascuna da altre 400 firme.
Dichiarazione di Igor Boni (esponente radicale – Direttivo di Idee per Torino)
A differenza di quanto previsto dalla proposta di Curto e Musy noi chiediamo di lasciare fuori i partiti dalle trattative sui posti. Vogliamo trasparenza – per questo prevediamo la pubblicazione integrale dei curriculum dei candidati su internet – e vogliamo che sia una Commissione nominata dal Sindaco a valutare le competenze e le professionalità, indipendentemente da appartenenze politiche e partitiche; per dare finalmente luce ad uno degli aspetti più deleteri del sottopotere politico. La cosiddetta casta non può non comprendere la necessità di riforme profonde che devono intaccare clientele e legami malsani di tipo familistico. Invitiamo i cittadini a sottoscrivere subito la delibera di iniziativa popolare che costringerà il Consiglio comunale a confrontarsi con le nostre istanze. Prossimo appuntamento sabato 17 dicembre dalle 10:30 alle 13 in Piazza San Carlo di fronte alla Banca San Paolo.
Torino, 13 dicembre 2011