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Comunicato per le Primarie venezuelane della MUD di Roma e Milano

Domenica 12 febbraio si svolgono in Venezuela le primarie della MUD, Mesa de la Unidad Democratica, coalizione di tutti i partiti di opposizione per eleggere il candidato che si presenterà alle prossime elezioni presidenziali del 7 ottobre 2012.
La realizzazione di elezioni primarie è un fatto del tutto inedito in Venezuela. I candidati che si presenteranno in rappresentanza dei partiti politici e di gruppi indipendenti sono:
Diego Arria, Henrique Capriles Radonsky, Maria Corina Machado, Pablo Medina e Pablo Perez.
La comunità dei venezuelani all’estero parteciperà alle primarie contemporaneamente al processo in Venezuela. Specificamente in Italia ci saranno due seggi: uno nella città di Roma, in Via Savona, 2/A dove funzionerà sia il seggio elettorale per la circoscrizione del consolato di Roma che quello della circoscrizione del consolato di Napoli. L’altro sarà nella città di Milano in Via Malachia Marchesi de Taddei, 10 per la circoscrizione del consolato di Milano. L’orario di apertura dei seggi sarà dalle 9.30 alle 17:30.
La Mesa de la Unidad Democratica: Un grande Compromesso Nazionale
Per i partiti politici e tutte le individualità indipendenti che compongono la MUD, l’essere riusciti a costituire questa grande coalizione ed eleggere un candidato unico sono soltanto i primi passi di una strategia che va più in là di un semplice movimento elettorale. La MUD, il suo candidato unico e il suo programma di governo sono invece un accordo politico e sociale di larga portata in risposta ai gravi e profondi problemi che il Venezuela affronta in questo momento della sua storia e la cui soluzione richiede un’azione persistente e costante nel tempo nei seguenti aspetti, sempre ispirati nel rispetto della Costituzione Nazionale:
1. Rifondazione dello stato democratico di diritto e giustizia: la nostra democrazia è stata confiscata e lo stato di diritto non esiste più come neanche la separazione dei poteri.
2. Rilancio del decentramento: rispetto delle autonomie regionali e municipali a prescindere dal partito politico predominante e la sua vera articolazione con le organizzazioni del potere popolare.
3. Lotta frontale alla gravissima situazione di insicurezza che attualmente colpisce tutti i cittadini e una politica di umanizzazione delle carceri che oggi sono una vergogna nazionale.
4. Riattivazione dell’economia nazionale: dopo la distruzione che è stata perpetrata, l’apparato produttivo si deve rilanciare con la utilizzazione del petrolio come spinta a promuovere la creazione di grandi e piccole imprese e la generazione di posti di lavoro con la cooperazione dei settori pubblico e privato.
5. L’effettiva inclusione di tutti nelle politiche sociali: tutti i venezuelani debbono contare con educazione, sanità, previdenza sociale. Stabilizzazione dei programmi sociali conosciuti come “Misiones”, ma sotto il controllo e la guida di personale venezuelano altamente qualificato per accentuarne la portata che in un tempo ebbero.
6. Rafforzamento delle colonne portanti dello Stato: istituzionalizzazione delle Forze Armate, della Banca Centrale, di PDVSA e dei Ministeri rettori. Autonomia del potere giudiziario, della Corte dei Conti, della Procura della Repubblica e dei corpi di polizia.

7. Miglioramento della qualità di vita: la situazione in Venezuela derivante dalle condizioni dei servizi di acqua, luce, rete viaria, infrastruttura scolastica, servizi sanitari, insicurezza e alto costo della vita è drammatica. Si concentreranno le migliori risorse umane ed economiche per il miglioramento dei suddetti servizi per riportare la tranquillità nelle case dei venezuelani e la sicurezza nelle strade per una vita in santa pace.
8. Ricostruzione e rafforzamento della sovranità: Una politica estera a tono con gli interessi dello stato democratico e misure energiche contro tutto ciò che attenta attualmente contro la nostra sovranità nazionale come l’enorme debito pubblico, la vulnerabilità alimentaria, l’inaccettabile influenza straniera nelle decisioni più importanti dello Stato, l’indebolimento delle nostre forze armate per la benevolenza e complicità col narcotraffico.

Cordiali Saluti,

Le Commissioni Elettorali delle Primarie all’Estero (CEPEX)
CEPEX-MUD MILANO 

CEPEX-MUD ROMA

Contatto: Blanca Briceño Cell. 3331224200