Dichiarazione di Salvatore Grizzanti, segretario dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta e candidato indipendente nella lista Pd per il Consiglio comunale di Asti.
Oggi le imprese astigiane sono di fronte ad una grande sfida che è anche una grande opportunità. Da tempo il mercato di riferimento non è più solamente l’Italia ma il mondo e questo gli imprenditori lo sanno.
L’amministrazione Voglino nel suo piano strategico per la città di Asti aveva previsto la creazione dell’incubatore di impresa presso l’ex caserma dei vigili urbani, un’ottima idea che l’attuale Giunta ha abbandonato e che io voglio riprendere implementandola.
L’incubatore deve essere un vero e proprio ufficio sviluppo ed internazionalizzazione che metta in rete le imprese e che le aiuti offrendo loro servizi che spesso sono proibitivi per le piccole medie aziende. Necessario è far crescere le imprese che hanno un futuro non continuare a piangerci addosso sulle vecchie fabbriche che chiudono.
L’Ufficio internazionalizzazione potrà servire anche a trasformare Asti in una città in grado di accogliere in maniera adeguata i turisti, infatti è ancora quasi impossibile trovare caffè o ristoranti dove si parli inglese o dove ci siano i menu tradotti: piccole cose ma essenziali per far uscire la città dal suo isolamento e farla diventare finalmente una città europea.