Valutare progetto di Forum Droghe Antigone per decarcerizzazione cittadini tossicodipendenti.
Il senatore radicale Marco Perduca ha presentato un’interpellanza ad Andrea Riccardi (Ministro per la Cooperazione internazionale e l’integrazione, con delega sulle tossicodipendenze), richiedendo, tra l’altro: se ritenga di ottemperare a quanto previsto dall’art. 1, comma 15, del D.P.R. 309/90, convocando entro fine anno la Sesta Conferenza nazionale sulle Droghe; se intenda attivare gli uffici competenti per valutare il progetto, elaborato dalle Associazioni Forum Droghe e Antigone, volto a favorire la decarcerizzazione di migliaia di cittadini detenuti tossicodipendenti.
Marco Perduca e Giulio Manfredi (Direzione Radicali Italiani):
La legge prevede che ogni tre anni il governo debba convocare la Conferenza nazionale sulle droghe, alla quale invita i soggetti pubblici e privati che oprano nel campo della prevenzione e della cura della tossicodipendenza. Le conclusioni di tale conferenza sono comunicate al Parlamento anche al fine di individuare eventuali correzioni alla legislazione antidroga. L’ultima Conferenza nazionale (Trieste, marzo 2009) fu l’apoteosi del “pensiero unico” della coppia Giovanardi/Serpelloni: l’approccio proibizionista non si critica ma si pratica, la riduzione del danno non si nomina neppure.
Forse il governo di Mario Monti è in grado di predisporre una Conferenza nazionale senza i paraocchi proibizionisti che hanno contraddistinto, in misura maggiore o minore, le precedenti Conferenze (tranne la prima, nel 1993 a Palermo; anche allora con un governo “tecnico”, quello di Carlo Azeglio Ciampi).Inoltre, chiediamo al ministro Riccardi di prendere in considerazione, finalmente, le proposte sul carcere delle Associazioni Forum Droghe e Antigone. I loro rispettivi Presidenti, Franco Corleone e Patrizio Gonnella, avevano indirizzato a Riccardi una lettera aperta, lo scorso dicembre; lettera rimasta senza risposta.