Prosegue la raccolta di sottoscrizioni in calce all’appello dei Radicali che chiedono l’incriminazione del dittatore siriano Assad al Tribunale dell’Aja per crimini di guerra e contro l’umanità:
Dichiarazione di Igor Boni (Giunta di segreteria Radicali Italiani) e Giulio Manfredi (Direzione nazionale Radicali italiani)
Torino ospita Ban Ki-Moon e ne siamo felici. Speriamo che queste giornate siano l’occasione per chiedere al Presidente delle Nazioni Unite cosa pensa dell’incriminazione di Assad alla Corte Penale Internazionale per crimini di guerra e contro l’umanità. Allo stand dell’Associazione Aglietta presso la Festa del PD di Torino sono centinaia i cittadini che hanno già sottoscritto l’appello radicale che prefigura per Assad la stessa fine riservata al dittatore Milosevic, che fu incriminato all’Aja in seguito a un campagna del Partito Radicale Transnazionale, grazie alla cui iniziativa furono creati prima i Tribunali ad hoc su Jugoslavia e Ruanda e poi la Corte Penale Internazionale.
I crimini sui civili, sui bambini in Siria meritano maggiore attenzione e una risposta diplomatica ben più incisiva delle attuali. L’incriminazione è passaggio necessario per affermare il diritto internazionale e per assicurare ad Assa un giusto processo, scongiurando soluzioni finali “alla Gheddafi”.