Sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte (n. 52 del 27 dicembre, vedi primo link in calce) è stata pubblicata la legge regionale n. 17 del 27 dicembre 2012 “Istituzione dell’anagrafe delle cariche pubbliche elettive e di Governo della Regione e del Sistema informativo sul finanziamento e sulla trasparenza dell’attività dei gruppi consiliari e disposizioni in materia di società ed enti istituiti, controllati, partecipati e dipendenti da parte della Regione”.
Giulio Manfredi (Comitato nazionale Radicali Italiani) e Igor Boni (presidente Associazione Radicale Adelaide Aglietta):
Nell’ultima seduta prima di Natale il Consiglio Regionale è riuscito ad approvare l’anagrafe degli eletti e nominati, “sollecitato” da cinque anni di nostra iniziativa politica, dalle inchieste sui consiglieri regionali prima nel Lazio (grazie alle denunce dei consiglieri radicali Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo) e poi in molte altre regioni, fra cui il Piemonte.
Sarebbe quanto mai bene augurante per il nuovo anno se nel primo Consiglio Regionale del 2013, l’8 gennaio, si creassero le condizioni politiche per la nomina del garante regionale delle carceri, istituito sulla carta da una legge regionale vecchia di tre anni (n. 28 del 2 dicembre 2009) ma mai effettivamente nominato.
Dopo aver dato un tangibile segnale di trasparenza nei confronti di tutti i cittadini piemontesi, il Palazzo regionale potrebbe dare un tangibile segnale di attenzione (e non le solite lacrime di coccodrillo) alle condizioni degli oltre 5.000 cittadini detenuti nelle 13 carceri piemontesi e alle migliaia di agenti di polizia penitenziaria, operatori, educatori.