Venerdì 12 luglio 2013, alle ore 11:00, si svolgerà la cerimonia di intitolazione ad Adelaide Aglietta del tratto di Strada Pianezza antistante l’ingresso della Casa Circondariale “Lorusso-Cutugno” al civico 300.
Questo il messaggio preparato per l’occasione da Igor Boni (presidente dell’Associazione Aglietta) che non potrà partecipare all’evento
Caro Presidente,
Cara Francesca, cara Alberta, caro Paolo,
finalmente ce l’abbiamo fatta. Via Aglietta è diventata una realtà, un segno tangibile e visibile da parte dell’intera città dedicato ad Adelaide. Un riconoscimento ad una storia segnata da capacità di lotta, dalla nonviolenza, da un approccio laico alla politica con gli occhi di chi ha visto nel “fare politica” una passione e una necessità per cambiare il nostro Paese e l’Europa intera.
Questo luogo scelto per intitolare una via ad Adelaide non è un luogo qualsiasi ed è particolarmente significativo. Le carceri sono state per lei – e sono tuttora per noi – uno dei principali drammi italiani, dove le violazioni dei diritti sono denunciate costantemente dall’Europa a gran voce. Adelaide sarebbe qui, a visitare i detenuti e gli agenti di polizia penitenziaria con noi. E oggi in fondo è qui, insieme a tutti voi che partecipate a questa inaugurazione, per ricordarci che vale la pena di rischiare. Vale la pena dedicare un pezzo della propria vita ai diritti degli altri, che sono i nostri diritti; alle sofferenze degli altri, che sono le nostre sofferenze.
La politica italiana, oggi più che mai, avrebbe bisogno della capacità di indignazione di Adelaide e della sua forza di reagire quando tutto sembra sommergerci e travolgerci. Sta a noi prendere quel testimone e fare un altro pezzo di strada come abbiamo tentato con umiltà di fare in questi lunghi tredici anni senza Adelaide Aglietta con l’Associazione che le abbiamo voluto intitolare.
Grazie Adelaide. Grazie Torino.