Dichiarazione di Silvio Viale (Comitato nazionale Radicali Italiani e Consigliere Comunale di Torino):
Ci sono azioni e omissioni, che prescindono dalla dialettica politica o dalle inchieste della magistrautra. Il testo unico sulla trasparenza amministrativa (D. lgs. 14 marzo 2013, n. 33), entrato in vigore il 20 aprile scorso, prevede (art. 43) la figura del “Responsabile per la trasparenza” (*). A distanza di otto mesi, la Giunta Cota non ha ancora nominato né il “Responsabile per la trasparenza” né il “Responsabile per la prevenzione della corruzione”, mentre il Consiglio Regionale l’ha fatto il 1° ottobre 2013 nominando la dott.ssa Daniela Bartoli “Responsabile per la trasparenza” e la dott.ssa Aurelia Janneli “Responsabile anticorruzione” con due distinte deliberazioni dell’Ufficio di Presidenza. Chiediamo a Cota di provvedere, prima di dimettersi, alle due nomine e aggiornare il sito della Regione con le dovute informazioni per permettere l’“accesso civico” alla documentazione mancante o incompleta. Al momento il confronto con il sito del Consiglio Regionale è francamente imbarazzante per Cota:
– http://www.regione.piemonte.it/amministrazione_trasparente/index.htm
– http://www.cr.piemonte.it/cms/organizzazione/amministrazione-trasparente.html
(*) “All’interno di ogni amministrazione il responsabile per la prevenzione della corruzione, di cui all’articolo 1, comma 7, della legge 6 novembre 2012, n. 190, svolge, di norma, le funzioni di Responsabile per la trasparenza, di seguito «Responsabile», e il suo nominativo e’ indicato nel Programma triennale per la trasparenza e l’integrita’. Il responsabile svolge stabilmente un’attivita’ di controllo sull’adempimento da parte dell’amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza, la chiarezza e l’aggiornamento delle informazioni pubblicate, nonche’ segnalando all’organo di indirizzo politico, all’Organismo indipendente di valutazione (OIV), all’Autorita’ nazionale anticorruzione e, nei casi piu’ gravi, all’ufficio di disciplina i casi di mancato o ritardato adempimento degli obblighi di pubblicazione.
Torino, 12 dicembre 2013