Sabato 22 febbraio, dalle 18:00 alle 20:00, in P.zza Carignano a Torino si svolgerà un presidio-fiaccolata per ribadire la richiesta al Governo e alla magistratura indiani di prendere decisioni conformi ai trattati internazionali e al diritto alla difesa dei due fucilieri di marina che da oltre due anni attendono di conoscere il capo di imputazione.
L’iniziativa è aperta a tutte le forze politiche e a tutti i cittadini.
Dichiarazione dei tre esponenti radicali – Igor Boni, Giulio Manfredi e Silvio Viale – che hanno promosso l’iniziativa:
Chiediamo a tutti, esponenti politici, delle Istituzioni e semplici cittadini, di essere al nostro fianco per esprimere pubblicamente il NO all’utilizzo della legge indiana anti-terrorismo e anti-pirateria nei confronti dei due militari italiani. Chiediamo all’India di farla finita con la tattica dei continui rinvii e di assumere finalmente una posizione che sia guidata dalle leggi, dai trattati internazionali e dalla ragionevolezza. Lo abbiamo chiesto con due giorni di sciopero della fame e lo confermiamo con questa nuova iniziativa, che vorremmo unitaria e senza strumentalizzazioni politiche: tutti insieme per ribadire che la strada dell’internazionalizzazione della vicenda è quella giusta e che la democrazia indiana deve smettere immediatamente di utilizzare i due fucilieri per giochi politici interni.