Il comitato di cittadini “Partecipazione Attiva” (www.partecipazioneattiva.com) rifacendosi all’art. 13 dello Statuto del Comune di Torino ha proposto al Consiglio Comunale una Delibera di Iniziativa Popolare per inserire nello Statuto della Città strumenti che possano migliorare la partecipazione diretta dei cittadini nelle decisioni dell’amministrazione, introducendo il Referendum Propositivo attualmente non previsto, l’abbassamento del quorum e del numero di firme necessarie per l’indizione di un referendum.
Dichiarazione di Igor Boni e Giulio Manfredi (presidente e segretario Associazione radicale Aglietta)
Si fa un gran parlare dell’esigenza di riavvicinare i cittadini al Palazzo, anche se la politica ufficiale si guarda bene dal concedere davvero concrete possibilità di scelta. L’esempio recente della vergognosa bocciatura da parte del Consiglio comunale di Torino dei referendum consultivi da noi promossi sull’introduzione del road-pricing per costruire la seconda linea della metropolitana e contro il consumo di suolo la dice lunga su quanta strada ci sia ancora da fare. Con lo spirito di ampliare la possibilità d’azione di chi dal basso si vuole impegnare aderiamo con convinzione a questa iniziativa alla quale cercheremo di apportare il nostro contributo concreto di firme il 1° maggio, quando scenderemo in piazza in occasione della festa dei lavoratori raccogliendo le sottoscrizioni dei cittadini anche su questa proposta.
Lo diciamo innanzitutto agli amici del Partito Democratico: ‘accorciamo le distanze’, non solo a parole.
Torino, 28 aprile 2015