Estate 2013. Raccoglievamo le firme sulla proposta di legge di iniziativa popolare per la legalizzazione dell’eutanasia (poi depositata in Parlamento con oltre 60mila sottoscrizioni) ed eravamo di fronte al Teatro Carignano, chissà per quale evento al quale partecipava anche Umberto Veronesi.
Con Igor Boni che l’ha avvicinato, Giulio Manfredi che ne ha raccolto la firma e Daniele Degiorgis che l’ha fotografato… ecco, la militanza di strada a volte dà le sue soddisfazioni.
Un grande uomo, libero, laico e liberale. Figure di cui questo Paese (e non solo) avrebbe grande bisogno.